PROGETTO ADOLESCENTI
Prevenzione Disturbi del Comportamento Alimentare
PRIMA VISITA PSICONUTRIZIONALE
I disturbi del comportamento alimentare, i cosiddetti d.c.a., sono alterazione del rapporto con il cibo e con l’immagine corporea ed esordiscono più di frequente nella fase adolescenziale a causa della sua inaspettata e incontrollata esplosione di cambiamenti fisici, sociali, psicologici e sessuali.
Ne deriva che prevenirne le varie tipologie specifiche (fame nervosa, bulimia, anoressia, ortoressia, disturbo da alimentazione incontrollata, dieta cronica) , oltre le problematiche derivanti da un rapporto alterato con il cibo ( sovrappeso e obesità’) e le patologie organiche afferenti all’area alimentare, attraverso progetti di prevenzione è cruciale, soprattutto in una fase critica dello sviluppo, quale quella dell’adolescenza.
Il PROGETTO ADOLESCENTI, nella coerenza della missione e della filosofia della prevenzione nasce per essere vicino ai giovani (13- 25) ed ai loro familiari, in una fase critica dello sviluppo, con l’obiettivo di assicurare una diagnosi precoce a chi soffre di disordini del comportamento alimentare, attraverso una prima visita psiconutrizionale, che e’ una visita nutrizionale, con in più una valutazione, tramite colloquio, del comportamento e dell'atteggiamento alimentare, e condotta da un team dei due specialisti, un biologo nutrizionista ed una psicologa che lavorano in sinergia.
PERCHE’ E’ IMPORTANTE LA VISITA PSICONUTRIZIONALE?
La visita psiconutrizionale permette di:
a) distinguere fra l'effettiva esistenza di un disturbo alimentare ed altri tipi di problematiche che possono in diverso modo alterare il comportamento alimentare (diagnosi differenziale);
b) effettuare un'approfondita valutazione nutrizionale, psicologica ed anamnestica, il cui esito indichera’ il piano di trattamento personalizzato, cioè, piu’ adatto alle sue esigenze e difficolta’.
- Un Percorso Nutrizionale, per cercare di riprogrammare un’alimentazione corretta e adeguata allo stile di vita della persona;
- un Percorso di Counseling Psicologico, per far emergere, comprendere ed elaborare i significati ed i simboli della sofferenza espressa dal simbolo alimentare;
- un Percorso PsicoNutrizionale, che prevede l’intervento integrato dei due specialisti, sia del nutrizionista che della psicologa, in modo da sostenere il paziente su due fronti: su quello strettamente dietetico, e su quello psicologico.